Formazione e aggiornamento sono fondamentali quando si parla di cultura della sicurezza. Sono entrambi punti cardine nella lotta agli infortuni e preziosi alleati per la tutela dell’incolumità del lavoratore in cantiere.
Da questa stretta correlazione nasce il progetto “Più formato più sicuro”, che racchiude in sintesi la vision di dodici realtà impegnate ad ampliare la formazione sulla sicurezza in edilizia a tutti i livelli, promuovendo un processo di aggiornamento continuo che mantenga elevate le competenze e la consapevolezza dei lavoratori.

Con il contributo di Regione Lombardia e Inail prende dunque il via il progetto promosso dal sistema regionale dell’edilizia attraverso i suoi Enti unificati per la formazione e la sicurezza – Formedil. L’iniziativa prevede l’organizzazione, nelle sedi dei partner del progetto, di una serie di corsi gratuiti di formazione aggiuntiva non obbligatoria orientati a diffondere la cultura della sicurezza nei cantieri edili per mettere a fuoco alcuni temi legati alla salute e alla tutela del lavoratore.

Utilizzando innovative metodologie didattiche partiranno nelle rispettive sedi percorsi di formazione legati ai temi:

• tecnologie digitali a supporto delle prevenzione
• innovazione tecnologica per la prevenzione dei rischi
• monitoraggio della sicurezza tramite i near miss
• aspetti gestionali
• attività legate al ruolo
• aspetti relazionali
• promozione della salute e stili di vita
• salute e sicurezza sul lavoro

La formazione è finanziata e pertanto non sono previsti di costi di partecipazione a carico delle aziende.

Partner del progetto

Eseb – Ente sistema edilizia Brescia, Scuola edile di Bergamo, Espe – Ente scuola professionale edile, Ente scuola edile cremonese – Cpt, Ente unificato formazione e sicurezza – Esem-cpt, Esedil-Cpt Pavia formazione e sicurezza in edilizia, Scuola professionale edile Cpt prevenzione infortuni della provincia di Varese, Efes Lecco-Sondrio, Cpta Bergamo, Ente unico formazione e sicurezza – Formedil Mantova, Inera srl, Ets “Il piccolo principe”.

Ambito

Ricerca e Sviluppo